
Per i milioni di pensionati italiani, la giornata di domani potrebbe cominciare con una sorpresa, infatti potrebbe essere sospeso il consueto a credito della pensione.si tratta di un evento anche se temporaneo è legato a delle motivazioni tecniche e organizzative, ha generato già tantissime preoccupazioni per tante persone. Ma cosa sta succedendo?
Qual è il motivo dello stop ai pagamenti?
La causa principale del ritardo nei pagamenti pensionistici è legata sicuramente alla recente introduzione del nuovo sistema di gestione dei flussi finanziari, ciò infatti parte dalla Banca d’Italia. In effetti, questo sistema è entrato in vigore dal 1 gennaio 2025 e riguarda gli enti pubblici che vanno ad effettuare o ricevono anche i contributi proprio come l’Inps.

Il nuovo sistema infatti è stato progettato per andare a rendere tutto più efficiente e sicuro per quanto riguarda il processo di erogazione delle prestazioni. C’è però da dire che come spesso accade nei primi mesi dopo il cambiamento si possono verificare alcuni problemi tecnici e quindi anche dei possibili rallentamenti o degli aggiornamenti in corso.
Infatti, secondo alcuni fonti interne all’Inps, il disguido di domani non riguarda il mancato pagamento in senso assoluto ma si tratta semplicemente di un probabile slittamento nei tempi di accredito, infatti molti casi si potrebbe trattare semplicemente di un ritardo di un paio di giorni. Quindi la situazione si dovrebbe risolvere in pochissimo tempo.
Chi riguarda
Ovviamente, non tutti i pensionati saranno coinvolti, infatti il problema riguarda principalmente le persone che vanno a ricevere la pensione tramite un accredito bancario o postale sul conto corrente, sulla carta prepagata o anche sul libretto. In particolare, questo ritardo potrebbe andare a coinvolgere le persone che hanno l’accredito previsto per la giornata di domani.

Potrebbe valere anche per chi si appoggia a determinati istituti bancari o postali che non hanno ancora completato l’integrazione con questo nuovo sistema e inoltre, potrebbe valere anche per chi riceve degli assegni integrativi o delle prestazioni legate a dei contributi particolari. In ogni caso, perché riceve la pensione in contanti presso gli uffici postali, il calendario segue ancora la turnazione alfabetica.
Infatti, in questo caso la data di ritiro è già stata fissata nei giorni successivi. In ogni caso, si tratta comunque semplicemente di pochi giorni di attesa in più e tutti quanti avranno la loro pensione a disposizione, bisogna quindi avere soltanto un po’ di pazienza in più per risolvere questo problema.
Cosa possono fare i pensionati?
Sicuramente, di fronte ad una situazione del genere, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico, infatti bisogna sapere che l’accredito non è stato cancellato, infatti, si tratta semplicemente di un rallentamento, il quale è stato causato da un cambiamento nei meccanismi di erogazione ma tutto si potrebbe risolvere in pochissimi giorni.

In ogni caso, si può sempre controllare l’area personale Inps sul loro sito ufficiale o anche tramite l’applicazione, in modo tale da andare a leggere degli avvisi, di chiarimenti o anche degli aggiornamenti in tempo reale, in modo tale da essere più sicuri su questa situazione. in alternativa, si può contattare anche la propria banca o l’ufficio postale.
In questo modo, andrete a verificare se ci sono dei ritardi dal vostro istituto di credito. Si può anche telefonare al Contact Center Inps per andare a segnalare eventuali anomalie e in casi estremi ci si può recare anche al padronato di Zona in modo tale da ottenere un’assistenza diretta, andando quindi a controllare la posizione e inviare delle segnalazioni.
In futuro
Sicuramente, è molto importante parlarne, dato che per molte persone la pensione è l’unica fonte di reddito statale e anche solo un ritardo può mettere in difficoltà tantissime persone ma si sta cercando comunque di risolvere il problema il prima possibile, in modo tale da non creare troppi problemi alle persone, anche nei mesi successivi.

Questo evento è sicuramente molto importante, dato che l’obiettivo è quello di rendere l’erogazione delle prestazioni più moderne, veloci e controllabili, in modo tale da riuscire ad accontentare tutti in poco tempo ma ovviamente queste trasformazioni richiedono molto tempo e richiedono anche un periodo di assestamento e bisogna avere molta pazienza in questi casi.
In ogni caso, questo sistema dovrebbe andare a ridurre gli errori nei pagamenti, andare a migliorare la trasparenza e permettere agli utenti di andare a monitorare meglio la loro posizione, ma ovviamente come spesso accade, anche se ci saranno dei benefici futuri, ad oggi bisogna avere un po’ di pazienza con qualche disagio iniziale.