Siamo sempre più portati a preferire prodotti naturali che ci spingano a evitare alternative dannose per noi e inquinanti per l’ambiente che ci circonda. Questo ci rende orgogliosi, soprattutto perché è un vantaggio prezioso per la salvaguardia dell’ambiente.
Un aspetto utile in questo senso è la riduzione degli sprechi, con la possibilità di riutilizzare le cose in modo completo. Questo è l’obiettivo da perseguire per ottenere un riscontro positivo dalla natura. Quindi, vi presentiamo un fertilizzante naturale che non vorrete più abbandonare.
Non tutti sanno che le piante, durante la crescita e la produzione, necessitano di un supporto per migliorare la fioritura e la produttività, portando benefici generali e permettendo alla natura di esprimere il suo potenziale.
Il fertilizzante naturale per far crescere le piante
Spesso si ignora che in casa abbiamo tutto il necessario per le nostre esigenze quotidiane. Basta capire come sfruttare le risorse a nostro vantaggio, e in questo caso, a vantaggio delle nostre piante.
La fertilizzazione del terreno è un tema affascinante e importante, soprattutto se tendiamo a utilizzare prodotti che non sono salutari né per noi, né per l’ambiente.
Esistono numerosi fertilizzanti naturali, spesso insospettati. Cercherò di fornirvi tutte le informazioni necessarie per fertilizzare le piante in modo adeguato, utilizzando il minimo indispensabile e sempre nel rispetto della salute generale della pianta.
Alcune idee per fertilizzare
Un’idea utile, data la produzione quotidiana, è l’acqua di cottura della pasta. Di solito viene gettata, finendo spesso in modo scorretto negli scarichi; è pur sempre acqua bollente che può danneggiare le tubature, una situazione spiacevole e indesiderabile.
Quest’acqua è utilissima per le piante, perché rinforza le radici e potenzia la produzione, rendendola più stabile, forte e veloce. Inoltre, l’aggiunta di bucce di banana, solitamente scartate, migliora ulteriormente il risultato.
Le bucce di banana possono essere tritate e mescolate al terreno, oppure messe a macerare in acqua per rilasciare potassio, magnesio e calcio. L’acqua ottenuta può essere utilizzata per annaffiare le piante, rendendole forti e in salute, anche nei periodi di siccità.
Non conosci il trucco delle uova e della cenere?
Ecco la parte interessante: un altro elemento che spesso finisce direttamente nella spazzatura sono i gusci d’uovo. Inutilizzabili a scopo alimentare, possono essere destinati al terreno per fertilizzarlo. Come? I gusci sono ricchi di calcio, correggono i terreni troppo acidi e favoriscono la crescita delle piante verdi.
Ma la vera svolta è la cenere, soprattutto quella di legna, che porta a un cambiamento significativo nella produttività del terreno, con soli benefici e miglioramenti. Come? Sfruttando la presenza di potassio e calcio contenuti nella cenere di legna.
È un’ottima soluzione per la produzione di ortaggi come zucchine, pomodori e cipolle, ma è adatta anche ad altre piante, come fiori o arbusti. L’importante è usarla con moderazione, spargendola in modo corretto e bilanciato, senza soffocare le piante, ma apportando solo benefici e miglioramenti.
Comunque vada…
Stai solo facendo del bene alle piante. Tutto ciò che è naturale è benefico e produce solo vantaggi. Un aspetto positivo è che questo approccio è utile anche a livello ambientale.
In conclusione, l’obiettivo è utilizzare questi metodi per beneficiare la natura e, perché no, per ottenere un riscontro positivo, cercando di migliorare la produttività in modo sano e naturale, senza gravare sull’ambiente e senza l’uso di prodotti chimici.