Prosciutto crudo sotto la lente degli specialisti: benefici e rischi che devi sapere

Quando pensiamo a salumi o affettati, uno dei primi che ci vengono in mente è senza dubbio il prosciutto crudo, un prodotto raffinato e di alta qualità che ha reso celebre il nostro paese. Si tratta, infatti, di un affettato molto gustoso, adatto a qualsiasi occasione.

Questo prodotto offre numerose caratteristiche organolettiche, ed è proprio per questo che ha riscosso un grande successo sia in Italia che all’estero, diventando un simbolo del Made in Italy. Ma cosa sappiamo realmente di questo alimento?

Diversi esperti hanno scelto di analizzare il prosciutto crudo da varie angolazioni, per apprezzarne al meglio le qualità e individuare i possibili benefici, ma anche i rischi associati al suo consumo. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sull’affettato più famoso di sempre.

Cos’è il prosciutto crudo?

Con il termine prosciutto crudo, ci riferiamo a un salume italiano ottenuto dalla coscia del maiale, che, a differenza di molti altri prodotti simili, non viene cotto. Il prosciutto crudo, infatti, non subisce questo trattamento termico, ma diverse fasi di lavorazione che lo trasformano in ciò che conosciamo.

È importante sottolineare che il prosciutto crudo viene sottoposto a una stagionatura variabile, con alcuni tipi stagionati per periodi brevi e altri per periodi molto lunghi. Viene quindi essiccato, stagionato e poi sottoposto alla salatura, poiché è un alimento ricco di sodio, un elemento che ne esalta il sapore.

È presente anche una componente di grasso, che ha la funzione di rendere il prosciutto morbido, altrimenti risulterebbe troppo asciutto e poco gradevole al palato. Proprio per questo motivo e per le sue qualità organolettiche, si è diffuso ampiamente non solo in Italia, ma anche in molti altri paesi del mondo.

Quali sono le tipologie di prosciutto crudo più conosciute?

Sebbene il prosciutto crudo sia un prodotto tipicamente italiano, è importante sapere che il nostro paese offre diverse varietà, con prosciutti crudi diversi da regione a regione. Il fiore all’occhiello è sicuramente il prosciutto crudo di Parma.

Si tratta di un alimento molto gustoso, caratterizzato da un sapore deciso e da un aroma persistente. Molto apprezzato anche il prosciutto toscano, che, a differenza del primo, è più saporito grazie all’uso di numerose spezie nella sua preparazione.

Un prosciutto crudo di alta qualità è anche quello prodotto in Veneto, noto come San Daniele. In questo caso, il sapore è leggermente più delicato e il prosciutto risulta più umido rispetto alle altre varianti, che sono invece leggermente più asciutte. Anche questo è un prosciutto di altissimo livello e molto ricercato.

Quali sono i benefici legati al consumo di prosciutto crudo?

Come ogni alimento, anche il prosciutto crudo offre una serie di vantaggi, a patto che non se ne abusi, poiché un consumo eccessivo potrebbe portare a effetti collaterali, alcuni dei quali anche difficili da gestire. Innanzitutto, è un alimento ricco di energia.

Il prosciutto crudo è infatti ricco di proteine e grassi, il che non solo fornisce molta energia all’organismo, ma fa sì che quest’ultimo non dipenda esclusivamente dagli zuccheri e dai carboidrati, potendo contare anche sul consumo di grassi. I benefici si manifestano anche a livello del gusto, poiché è un alimento molto saporito.

Sembra inoltre che il consumo regolare di prosciutto crudo possa favorire la salute dei muscoli, grazie alla presenza di fibre e sostanze importanti per la contrazione e il rilassamento muscolare. Una sorta di potere energizzante anche per questa parte del corpo.

Quali sono i rischi legati al consumo di prosciutto crudo?

Purtroppo, non dobbiamo considerare solo i vantaggi del consumo di prosciutto crudo, ma anche i rischi associati a questo tipo di alimentazione. Alcune tipologie di prosciutto crudo, infatti, sono ricche di grassi e, sebbene ciò possa essere positivo a livello organolettico, non lo è per la salute.

Il grasso, infatti, potrebbe favorire la formazione di placche nel sangue, aumentando i livelli di trigliceridi e di colesterolo cattivo. Il prosciutto crudo è inoltre uno degli affettati più ricchi di sale, e proprio per questo potrebbe avere un impatto negativo sulla salute cardiaca e sulla pressione sanguigna.

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