La salute del sistema cardiovascolare è un traguardo essenziale per minimizzare il rischio di sviluppare patologie anche serie, come l’infarto o l’ictus. Uno stile di vita non salutare, unito a stress, tabagismo, consumo di alcol, alimentazione scorretta e mancanza di esercizio fisico, sono tutti elementi che possono danneggiare il cuore.
Viceversa, adottare uno stile di vita sano, caratterizzato da momenti di relax, gestione dello stress, astensione dal fumo e consumo limitato di alcol, privilegiando l’attività sportiva di intensità moderata e l’assunzione di cibi sani e vari, rappresenta la base per mantenere il cuore in salute.
Sono numerosi, quindi, gli aspetti della vita quotidiana che dovrebbero essere valutati e, se necessario, modificati per apportare benefici all’apparato cardiovascolare e all’organismo in generale. Alcune abitudini che potrebbero essere utili in tal senso sono descritte più dettagliatamente nei prossimi paragrafi. Continua a leggere!
La camminata mattutina
Praticare regolarmente attività fisica di intensità moderata è uno dei pilastri per mantenere il cuore e l’organismo in generale in ottima forma. L’attività fisica, infatti, stimola la produzione di molecole dopaminergiche che, dopo lo sforzo, inducono una sensazione di benessere e rilassamento.
Inoltre, sottoporre il cuore e l’apparato cardiovascolare nel suo complesso a sforzi non eccessivi, come quelli derivanti da una camminata a passo svelto (circa 6 km/h) per circa 30 o 40 minuti, preferibilmente al mattino, svolgerebbe un ruolo fondamentale nel suo rafforzamento. Quali sono i vantaggi che si ottengono?
L’attività fisica come la camminata veloce, ma anche altre attività sportive aerobiche come il ciclismo o il nuoto, favorirebbero il controllo del peso (che a sua volta migliorerebbe le condizioni cardiovascolari), una diminuzione della pressione e una riduzione dei livelli di colesterolo “cattivo”, con conseguente aumento di quello “buono”.
Salute cardiaca e alimentazione
Ormai è risaputo: “siamo quello che mangiamo”! Se ci alimentiamo in modo sano, anche il nostro corpo sarà sano. Una dieta varia ed equilibrata, quindi, rappresenta un elemento chiave per la salute del cuore. Un aumento del consumo di verdure e frutta, unito all’assunzione di diverse tipologie di cereali, preferibilmente integrali, potrebbe rappresentare un primo passo.
La riduzione del consumo di alimenti di produzione industriale, confezionati, prodotti con farine raffinate, apporterebbe benefici in tal senso, poiché di solito tali prodotti prevedono l’impiego di elevate quantità di zuccheri semplici, ma anche l’aggiunta di additivi e conservanti. Oltre ai carboidrati, sarebbe importante privilegiare alimenti proteici magri.
Tra questi rientrano i legumi, contenenti proteine vegetali, ma anche pollo e pesce azzurro, ricco di omega 3. Per completare la panoramica dei macronutrienti, gli alimenti contenenti grassi insaturi sani, come l’avocado e l’olio extra vergine di oliva, non dovrebbero mancare in una dieta sana ed equilibrata. Questi cambiamenti alimentari richiedono un impegno che, tuttavia, sarà ricompensato in salute!
NO a fumo e alcol!
Per gli amanti dell’aperitivo i capitoli seguenti potrebbero rappresentare un problema! Infatti, per mantenere il corpo e il cuore in salute, gli esperti potrebbero consigliare di ridurre il consumo di alcol e di eliminare il fumo dalla propria vita. Sarebbero concessi due drink al giorno per gli uomini e uno per le donne.
In questa prospettiva, per alcuni potrebbe essere sufficiente il consumo di alcol in tali quantità, per altri, invece, abituati a consumare giornalmente più di due drink, potrebbe essere una situazione difficile da modificare. In ogni caso, non sembra esserci dubbio: l’alcol rappresenta un fattore di stress per l’organismo, soprattutto a livello epatico e cardiaco.
È ormai noto da tempo e ampiamente dimostrato, inoltre, che il fumo è un fattore di rischio per l’insorgenza di infarto. Come? Sembrerebbe che l’aumentato rischio di infarto tra i fumatori sia dovuto al fatto che il fumo crea danni a livello arterioso che si traducono proprio in eventi di sofferenza cardiaca, come gli infarti, appunto.
Un breve riepilogo
In conclusione, le buone abitudini sono alla base della salute cardiaca, in grado non tanto di eliminare quanto di ridurre al minimo l’insorgenza di malattie cardiovascolari più o meno gravi, come ictus e infarti. Cosa fare, in pratica? Un’attività fisica di moderata intensità condotta in maniera regolare, come una passeggiata di circa 30 minuti al mattino a passo svelto.
E ancora, assumere alimenti sani e vari come legumi, pesce azzurro, carne bianca, cibi ricchi di acidi grassi insaturi (ad esempio, olio extravergine di oliva e avocado), aumentare il consumo di frutta e verdura, nonché di cereali integrali. Infine, ma non per importanza, dire no al fumo e ridurre al minimo il consumo di alcol. Questo articolo ha scopo informativo e non si sostituisce al parere del medico.